Si possono tenere piercing o microdermal piercing nei nove mesi di gravidanza? Sì, anche se durante il travaglio potrebbero invece causare dei problemi. Se infatti vengono utilizzati gli i elettrobisturi al momento del parto, i piercing e i microdermal verranno rimossi.
Indossare i tacchi durante la gravidanza non è pericoloso. Basta farlo con buon senso e senza esagerare con altezze vertiginose, soprattutto durante l’ultimo trimestre. Altrimenti si può rischiare di cadere, subire una distorsione o dare un eccessivo sovraccarico alla colonna vertebrale, già stressata dal peso del pancione in crescita (i tacchi, infatti, alterano la normale postura).
Non sono lo scooter o la moto in sé a essere pericolosi per la gravidanza, ma una futura mamma deve tener conto dei rischi connessi a questi due mezzi: non solo incidenti, ma anche buche o scossoni forti che possono ripercuotersi sul bambino. Consigli da non sottovalutare. Generalmente i ginecologi ne sconsigliano l’uso o invitano alla moderazione.
Può succedere che la futura mamma debba sottoporsi a piccoli interventi chirurgici, ad esempio per urgenze dentistiche o per rimuovere un neo (se possibile, però, meglio rimandare l’operazione dopo il primo trimestre). Le anestesie locali possono essere effettuate senza problemi, così come le risonanze magnetiche. Gli esami a raggi X come Tac e lastre, invece, andrebbero effettuati solo in casi realmente necessari e adottando delle schermature specifiche. Uno dei consigli più importanti, è che la donna deve sempre avvisare il personale di radiologia del suo stato di gravidanza.
Durante la gravidanza non bisogna dire addio ai rapporti sessuali: salvo rischio di aborto o altre complicazioni valutate sempre dal ginecologo, non ci sono rischi. Dopo il parto, invece, sarà lo specialista a indicare se è possibile riprendere l’attività sessuale in sicurezza. Di solito, questo avviene durante la visita ginecologica a quattro-sei settimane dal lieto evento.
Se si è incinta non occorre allontanare il gatto da casa. L’importante, è lavarsi bene le mani dopo ogni contatto con l’animale ed evitare del tutto quello con le sue feci. Secondo un recente studio dell’University College di Londra, la presenza di un gatto durante la gravidanza o la prima infanzia non espone a un rischio diretto di sviluppare psicosi con il passare degli anni.
Ormai è sostenuto da tutti gli esperti e avvalorato da numerosi studi scientifici: la corsa e lo sport in generale non sono dannosi durante la dolce attesa. Anzi, un po’ di esercizio fisico andrebbe fatto tutti i giorni, sia per prevenire l’obesità che altri problemi, come la pubalgia o il mal di schiena. Meglio evitare gli sport di contatto, che metterebbero a repentaglio la sicurezza del bambino, prediligendo attività di ginnastica dolce, anche in acqua, guidate da un’ostetrica formata. Parlando di sport estivi, invece, attenzione al diving: l’uso delle bombole è pericoloso in gravidanza. Meglio optare per lo snorkeling. Seguite i consigli giusti.