La prima scuola media statale Montessori!

Ciao, lo sapevate che a Milano il 24 Gennaio 2017, pochi giorni fa hanno inaugurato, all’interno dell’Istituto comprensivo Riccardo Massa di via Quarenghi 12, il nuovo spazio Montessori: aule e laboratori ristrutturate ed allestite dal Comune di Milano per ospitare una classe quinta primaria e due classi della scuola secondaria di primo grado, attuando così per la prima volta in Italia una reale verticalizzazione del metodo Montessori, basato sull’autoeducazione e sulla pedagogia del fare. Finora il metodo ha potuto contare nel territorio cittadino e nazionale sulla presenza di sezioni della scuola primaria statale ad indirizzo differenziato, ma su nessuna classe della scuola secondaria di primo grado. Alle medie, infatti, sono stati attivati in diverse città d’Italia progetti d’innovazione ispirati ai principi del Montessori, senza però che il Ministero dell’Istruzione ne riconoscesse formalmente la sperimentazione. Fino ad oggi.

montessori   montessori

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L’Amministrazione – grazie alla volontà e all’impegno dell’Assessorato ai Lavori pubblici guidato da Gabriele Rabaiotti – ha dunque provveduto a ristrutturare una porzione di circa 400 metri quadrati dell’edificio di via Quarenghi destinata ad accogliere tre classi a metodo Montessori. L’Istituto comprensivo Riccardo Massa, pur essendo l’unica istituzione scolastica statale di Milano al cui interno funziona, dal 1969, un plesso di scuola elementare a metodo Montessori, non aveva finora la possibilità di garantirne la continuità alla scuola secondaria di primo grado, obbligando i genitori e i ragazzi a rinunciare al proseguimento di una forte scelta metodologica.

“Milano continua ad innovare sul fronte didattico e pedagogico – afferma la vicesindaco e assessore all’Istruzione, Anna Scavuzzo – convinta che l’eccellenza del proprio sistema scolastico si fondi sì sulla qualità dell’offerta formativa, ma anche sulla pluralità di proposte rivolta alle famiglie, grazie al costante impegno delle istituzioni scolastiche e alla volontà del Comune di Milano di sostenerne le attività e i progetti”.

“Si tratta di una preziosa occasione – sottolinea la dirigente scolastica Milena Piscozzo – per avviare una riflessione sull’aggiornamento dell’offerta pedagogica e didattica della scuola secondaria di primo grado, da sempre e da più parti auspicata. Questa sperimentazione permette, inoltre, di valorizzare l’attualità e la validità del percorso montessoriano, che, a distanza di molti anni dalla sua ideazione, mostra sempre una straordinaria modernità, confermata dalle più recenti conquiste della pedagogia, della didattica e delle neuroscienze”.

L’esigenza di attuare una reale verticalizzazione del sistema educativo sviluppato da Maria Montessori agli inizi del Novecento – praticato oggi da migliaia di scuole in tutto il mondo – si è manifestata con la graduale introduzione del metodo in una classe prima nell’anno scolastico 2012/13 ed oggi, al quinto anno di sperimentazione interna del percorso, ha trovato realizzazione con il riconoscimento ministeriale del 13 dicembre 2016 del corso di scuola secondaria di primo grado, grazie anche all’accordo di rete tra l’Istituto Riccardo Massa e gli istituti Ilaria Alpi, Arcadia e Balilla-Paganelli di Cinisello Balsamo.

Negli ultimi tempi  il metodo Montessori sta riscuotendo sempre più interesse anche in Italia e soprattutto a Milano, dove sono stati fatti passi concreti, con l’apertura a partire dall’anno scolastico 2016-2017 di una seconda sezione all’interno dell’Istituto Massa di via Quarenghi, due sezioni in due diverse Scuole della Zona Sud (Arcadia ed Ilaria Alpi) e una sezione presso la Anna Frank di Cinisello Balsamo: 7 sezioni in tutto sul territorio Milanese.
Durante gli scorsi mesi sono state raccolte piu’ di 130 domande di attivazione di una sezione di scuola

Tra i principi guida del metodo Montessori troviamo:

  • autoeducazione: l’alunno costruisce il suo sapere e non assume acriticamente il sapere trasmesso dall’insegnante;
  • interesse – attenzione – normalizzazione: approccio metodologico che dà senso all’apprendimento;
  • libera scelta: percorso di autonomia come progressivo aucontrollo di sé e delle proprie emozioni che consente di imparare a decidere;
  • didattica individualizzata: rispetto dei tempi e dei bisogni di ciascuno;
  • unitarietà delle discipline e importanza delle loro interconnessioni e interdipendenze;
  • imparare a imparare: autovalutazione e autoriflessione;
  • molto spazio al lavoro in gruppo (2 o 3 tipicamente);
  • professore come osservatore e guida.

Per dare vita ad una sezione a metodo Montessori è però fondamentale la formazione del corpo docente. A questo scopo la professoressa Antonella Binago – docente dell’Istituto Comprensivo Statale Riccardo Massa di Via Quarenghi a Milano – insieme alla professoressa Di Ciò durante l’incontro hanno fornito alcuni interessanti dettagli sul I corso ONM – Opera Nazionale Montessori – di formazione specifica per la Scuola Secondaria di I grado alla quale hanno partecipato sia in qualita’ di ‘studenti’ sia in qualita’ di ‘docenti’ portando la loro diretta esperienza.

Il corso si e’ svolto durante l’anno accademico 2015-2016 ed ha coinvolto piu’ di 50 docenti delle 4 scuole coivolte nel progetto. Il corso – tenuto presso l’istituto Massa – si e’ svolto secondo la formula dei week-end a partire dal venerdi pomeriggio fino al sabato pomeriggio per 3 fine settimane al mese.

Le professoresse confermano che si sta organizzando l’avvio di una secoda edizione del corso suddetto per questo anno scolastico 2016-2017.

Dirigenti e docenti interessati possono fare richiesta di informazione e iscrizione direttamente all’Istituto Massa –MIIC8C300P@istruzione.it oppure all’Opera Nazionale Montessori – info@montessori.it.

Beh che dire, piano piano ce la faremo anche noi in Italia a garantire un percorso didattico Montessoriano completo… Bravi!

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2 pensieri su “La prima scuola media statale Montessori!

  1. Bravissimi, era ora. Speriamo la “mania” si trasformi in effettiva realtà in tutta Italia e altrove

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