Aloe!

Ciao sono Carolina, oggi parliamo dell’Aloe, leggendo qua e là abbiamo scoperto che l’aloe vera è nota da millenni per le sue proprietà medicinali ed è notevole il fatto che gli usi antichi di questa pianta siano gli stessi di oggi, in Occidente come in Oriente. Il nome dell‘aloe vera potrebbe derivare dall’arabo alua, vale a dire amaro, oppure dall’ebraico halat, con lo stesso significato, chiara allusione al suo sapore amaro. Gli antichi egizi, secondo una tradizione che si è tramandata fino a oggi, erano soliti piantare dell’aloe vera all’ingresso di una nuova casa, così da potersi assicurare lunga vita e felicità.Citazioni circa le virtù terapeutiche dell’aloe vera si ritrovano nei manuali medici della dinastia Sung, datati intorno al 1276 a.C., e pare che anche Nefertiti e Cleopatra usassero la sua polpa sul viso come crema idratante per mantenere la pelle giovane. In Grecia il suo succo si mescolava alla mirra per disinfettare il cavo orale, e Cristoforo Colombo annotava nei suoi diari come l’estratto di aloe vera fosse una specie di medicina tuttofare per curare i naviganti durante le lunghe traversate oceaniche.

Il gel contenuto nella pianta, che può crescere anche in casa se esposta ai raggi del sole, viene utilizzato da secoli per curare molti problemi. Ma è davvero efficace per tutto, come in molti sono portati a credere?


L’aloe vera è caratterizzata da foglie carnose, succulente e dal margine seghettato. Dal centro della pianta si sviluppa un fiore dalla forma tubulare, con steli lunghi, dal colore prevalentemente rosso. Dalle foglie dell’aloe vera è possibile ottenere due tipi di estratti: il succo condensato e il gel. Utilizzati come sostanze terapeutiche, possiedono costituenti chimici, indicazioni e interazioni farmacologiche diverse fra loro.

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L’aloe vera è una pianta grassa originaria dell’Africa centrale, ma l’habitat in cui cresce è molto vario: comprende infatti sia il bacino del Mediterraneo, sia i Paesi orientali come l’India, le isole dell’Oceano indiano, gli Stati Uniti e il Messico fino ad arrivare in Venezuela e in Oceania.

Antiossidante e antibatterica

Accelera la guarigione
delle bruciature

L’uso principale di questo gel è topico, ovvero si spalma sulla pelle. Da secoli viene utilizzato per lenire le bruciature. Già nel 1959 l’Agenzia che regola i farmaci negli Stati Uniti, la Food and Drug Administration, l’ha approvato come trattamento da banco per le scottature della pelle. Diversi studi hanno dimostrato infatti che è una terapia efficace per le ustioni di primo e secondo gradoUna ricerca, che si è basata su quattro precedenti sperimentazioni, ha dimostrato che è in grado di accorciare i tempi di guarigione di una bruciatura di nove giorni rispetto ad altri trattamenti convenzionali. Più incerta la sua capacità di guarire altri tipi di ferite.

Riduce la placca dentale

Uno studio effettuato su 300 persone sane ha dimostrato che i risciacqui con il succo di Aloe Vera al 100% hanno gli stessi effetti di quelli fatti con i collutori a base di clorexidina.

Una ricerca ha spiegato che l’Aloe vera uccide lo Streptococco mutans, responsabile di produrre la placca batterica e il lievito della Candida albicans.

Aiuta a curare le ulcerazioni
della bocca

Utile contro la stitichezza

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Questa volta non è il gel, ma è il lattice contenuto nell’Aloe vera a garantire l’effetto lassativo. È un composto giallo e appiccicoso che si trova subito dopo il primo rivestimento della foglia. Questo lattice contiene aloina, chiamata anche barbaloinache ha riconosciuti poteri lassativi. Alcuni studi hanno però dimostrato che l’uso costante di aloina possa mano a mano danneggiare l’intestino. Da qui la decisione che non è un farmaco da banco, ma viene venduto solo dietro presentazione della ricetta medica.

Migliora la pelle e aiuta
a prevenire le rughe

Uno studio ha dimostrato che l’applicazione del gel per tre mesi si è dimostrato efficace nell’aumentare la produzione di collagene e migliorare l’elasticità della pelle.

Un’altra ricerca ha invece scoperto che il gel dell’Aloe vera riduce l’eritema.

Non è certo che abbassi i livelli 
di zuccheri nei diabetici

Da più parti si sostiene che l’Aloe vera sia in grado di abbassare i livelli di zucchero nel sangue delle persone con diabete. In realtà gli studi, nei quali si è utilizzato l’estratto della pianta, sono stati effettuati solo su animali o su pochissimi casi clinici. È quindi prematuro poter affermare che sia utile nella terapia del diabete.

Non è utile per idratare
la pelle

A differenza di quanto si creda l’Aloe vera non sarebbe efficace nell’idratazione della pelle. Anzi, uno studio, pur confermando la sua capacità di stimolare il prezioso collagene, ha dimostrato che la disidrata. È quindi consigliabile applicare prima sul viso una crema idratante. Aspettare qualche minuto e poi mettere il gel dell’Aloe vera.

Non cura né il colon irritabile né 
le malattie croniche dell’intestino

Contrariamente a quanto si pensi l’Aloe vera non sembra efficace a contrastare altri disturbi digestivi, come ad esempio la sindrome del colon irritabile  e le malattie croniche intestinali. La conferma arriva da diversi studi.

Gli effetti collaterali sono presenti se il gel a base di aloe vera viene assunto per via interna: il gel non depurato dagli antrachinoni e il succo della pianta ottenuto frullando la foglia intera sono spesso responsabili di irritazioni gastroenteriche. Le controindicazioni sono le stesse del succo. Le interazioni possibili sono con chemioterapici o altri farmaci gastrolesivi.

L’utilizzo del succo di aloe vera in alcuni casi può portare effetti collaterali quali emorroidi e infiammazione intestinale. Fra le controindicazioni vi sono: gastritecolitidiverticoli, appendiciti, dolori addominali in genere, occlusione intestinale, gravidanza e allattamento. L’uso eccessivo e prolungato nel tempo di lassativi antrachinonici (senna, aloe, rabarbaro, frangula, cascara) può comportare numerose interazioni con farmaci o altre piante medicinali, cardiotonici (digitale, adonide, mughetto, scilla, strofanto, ecc.). Inoltre, potrebbe aumentare la tossicità di alcuni farmaci o ridurne l’assorbimento.

Insomma come sempre la natura ci offre molto, impariamo ad apprezzarla e a conoscerne i segreti!

6 pensieri su “Aloe!

  1. Riesci a farci sapere quali possono essere dei buoni prodotti non le solite bufale commerciali… vorremmo utilizzare aloe con costanza in maniera preventiva
    Grazie!

    1. Certo Paola solo INCI verde, sono in contatto con alcune aziende serie, non appena avrò valutato di persona scriverò ancora in merito… grazie!

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