Ciao Amici sono il bruco Carolina, oggi vi presento Isadora Moon, è una bambina metà fata e metà vampiro, non pensavo potessero innamorarsi una fata ed un vampiro, ma la mamma dice che tutto è possibile… l’amore non ha limiti, non ha pregiudizi, barriere, almeno così dovrebbe essere…quindi anche una fata e un vampiro possono innamorarsi e creare una famiglia e così hanno fatto i genitori di Isadora, mettendo al mondo lei e la sua sorellina Melita, insomma creando la famiglia Moon. Isadora ha un amico il coniglietto rosa che la sua mamma ha animato per lei e anche se non parla la segue in tutte le sue avventure.

Questo libro mi ha affascinata immediatamente, adoro la magia e il mistero e questi libri sono divertenti e non fanno paura, ma ti fanno entrare in un mondo magico. Voi vi sentite più fata o più vampiro? Io dipende dai giorni e anche per Isadora è lo stesso. Lei deve imparare ad accettarsi così com’è senza dover per forza scegliere chi deve essere e quale “razza” abbracciare, entrambe sono in lei e la identificano.

Isadora ha preso un po’ dal papà e un po’ dalla mamma: adora la notte, i pipistrelli e il suo tutù nero, ma ama altrettanto anche l’alba, le bacchette magiche e il suo inseparabile Coniglietto Rosa.

 

Harriet Muncaster la scrittrice sembra un pò magica anche lei, la mia mamma mi ha fatto vedere una sua foto e la trovo molto carina e divertente, sembra un pò magica anche lei.

Nel libro che mi ha letto la mamma Isadora Moon e il primo giorno di scuola, Isadora deve decidere quale scuola frequentare, quella delle fate, come piacerebbe alla madre, la Contessa Cordelia Moon, una fata che ama la natura, nuotare nelle acque cristalline dei fiumi, dormire sotto le stelle e dare quel giusto tocco di magia in più a ciò che la circonda o quella dei vampiri, come vorrebbe il padre, il Conte Bartolomeo Moon che ama stare sveglio di notte, pasteggiare con cibi rossi, osservare il cielo notturno e svolazzare davanti alla luna piena?!? Isadora prova a frequentare entrambe: un disastro. Non sa più chi essere fino a quando non incontra un gruppo di bambini “normali”: loro le fanno capire che è speciale così com’è. Da quel giorno Isadora decide che…